CIMA group

3 motivi per scegliere "San Gennaro e i Suoi tesori tra fede e tradizione"

1

Entrare in contatto con la storia del Santo Protettore della città partenopea, conoscendo tutti gli aneddoti legati al famoso “miracolo” dello scioglimento del sangue

2

Scoprire simpatici aneddoti, come quello secondo il quale durante la seconda guerra mondiale il Tesoro di San Gennaro fu conservato in Vaticano e riportato in cattedrale nel 1947 grazie ad un viaggio avventuroso dal napoletano Giuseppe Navarra, soprannominato \'o rre di Poggioreale.

3

Far brillare gli occhi al cospetto di cotanto tesoro incredibile di ori, argenti e pietre preziose, che si dice sia superiore a quello della regina Elisabetta d’Inghilterra

I Nostri Servizi

› Travel agency

› Incoming

› MICE

INCOMING - Escursioni particolari

San Gennaro e i Suoi tesori tra fede e tradizione

L’itinerario avrà inizio con una piacevole passeggiata per il centro storico di Napoli, attraverso le caratteristiche stradine del Centro Storico di Napoli, si passerà per Via San Biagio dei Librai con scorcio panoramico su Via San Gregorio Armeno (strada famosa in tutto il mondo per i negozi di artigianato presepiale) e si raggiungerà Via Duomo dove si trova il Museo del Tesoro di San Gennaro.
L'area museale è di oltre settecento metri quadrati ed espone le sue opere (che in precedenza non erano mai state offerte alla visione del pubblico) nei locali sottostanti la Cappella del Tesoro, per una serie di collezioni d\'arte comprendenti gioielli, statue, busti, tessuti pregiati e dipinti di grande valore.
Tra gli articoli più interessanti una mitra (copricapo vescovile) del 1713 dell\'orafo Matteo Treglia, in cui sono incastonate numerose pietre preziose (diamanti, rubini e smeraldi).
Unica nel suo genere è la pregevole collezione degli argenti (circa 70 pezzi) che, abbracciando un arco di tempo che va dal 1305 all'età contemporanea si presenta intatta ed è, per la quasi totalità, opera di maestri della scuola napoletana.
Il percorso museale prevede anche la visita alle tre sacrestie della Cappella del Tesoro, di recente sottoposte a restauro e contenenti pregevoli dipinti di Luca Giordano, Massimo Stanzione, Giacomo Farelli e Aniello Falcone, mai aperte al pubblico prima.

Durata itinerario: 4 ore
 

Cima Viaggi S.r.l.
Piazza Garibaldi 73
80142 Napoli

P.IVA: 00472740638

require info
Ci scrivi per:
Nome:
Cognome:
Indirizzo:
Città:
Provincia:
Email:
Telefono:

Messaggio:

x chiudi